A rischio il bonus da 200 euro una tantum: quasi tre milioni i dipendenti danneggiati dalla burocrazia

La F.I.D. denuncia il disagio arrecato dalla Pubblica Amministrazione che a quasi tre milioni di dipendenti i quali rischiano di non ottenere il “bonus una tantum da 200 euro” che, come stabilito con il Decreto Governativo del 17 maggio scorso, dovrà essere erogato nella retribuzione di luglio tramite i datori di lavoro.

Ma purtroppo ancora ad oggi 22 giugno 2022, nonostante la circolare di ieri dell’INPS che però non chiarisce nulla, mancano le istruzioni operative che le imprese e i professionisti dovranno rispettare per permettere l’erogazione del bonus in questione.

Qualora questo stallo non verrà risolto entro l’inizio della prossima settimana, si determineranno le condizioni per le quali sarà impossibile erogare il bonus da 200 euro ai quei tre milioni di lavoratori dipendenti e, pertanto, la nostra organizzazione sindacale chiede a gran voce alle Istituzioni che intervenga tempestivamente e in maniera efficiente onde evitare che si arrechi un enorme disagio per tutti i destinatari della misura.